Il fenomeno dei lavoratori cosi detti atipici è in continua crescita e questa situazione non ha potuto lasciare indifferenti le banche e gli Istituti di credito in genere, che ne hanno visto il potenziale.
Cosi, anche se i costi per accedere ad un prodotti dedicato come questo sono più elevati rispetto ad un prodotto classico, per via dell’avere un rischio maggiore nella regolarità e nella puntualità dei pagamenti, sono state ideate dagli istituti di credito proposte di mutuo dedicate a questa categoria di potenziali clienti.
La particolarità principale di questa forma di mutuo è la possibilità di interrompere, in modo temporaneo e per un periodo non più lungo di sei mesi, il rimborso delle stesse rate nel caso in cui il cliente perda momentaneamente il lavoro.
Anche se questa possibilità di sospensione dei pagamenti è fruibile nell’arco dell’intero periodo della lunghezza del mutuo, solo per due, massimo tre volte.
Aggiornamenti sui mutui lavoratori atipici per lavoratori con contratto a tempo determinato
Per un lavoratore atipico accedere a questa forma di mutuo non è però cosi semplice come sembrerebbe. Gli istituti di credito tendono in ogni caso a ragionare come per la maggior parte dei clienti tradizionali, cioè lavoratori dipendenti, quindi il lavoratore atipico che si trova a richiedere in prodotto finanziario per il mutuo sull’acquisto di una casa come questo deve essere pronto a fornire una serie di garanzie.
Come prima cosa deve avere la possibilità di poter dimostrare di aver avuto un lavoro per almeno 30 mesi nell’arco degli ultimi 3 anni che precedono la richiesta del mutuo.
In genere gi istitui di credito rilasciano questo tipo di mutuo solo a persone che non abbiano superato.